Grasso localizzato: perché è così difficile da eliminare?
Un problema molto diffuso è quello relativo al dimagrimento localizzato.
Molte persone nella loro vita hanno si sono trovate nella situazione di voler affrontare una dieta per cercare di eliminare quel fastidioso grasso resistente a livello dell’addome, delle maniglie dell’amore, dei glutei o delle cosce.
Purtroppo, difficilmente, hanno ottenuto i risultati desiderati. Quindi come eliminare il grasso addominale, o quelle adiposità localizzate sui fianchi o sulle gambe?
Ecco che si ricorre a diete, alcune volte troppo restrittive, o attività fisiche esagerate. Non bisogna però colpevolizzarsi o provare frustrazione pensando di non fare abbastanza o di dover eccedere ancora di più con esercizi e diete restrittive: la colpa può non è nostra ma, come vedremo, di specifici ormoni e dei rispettivi recettori localizzati a livello di questi depositi adiposi.
Cos’è il grasso localizzato?
Quando parliamo di grasso localizzato intendiamo i depositi adiposi localizzati in specifiche zone del corpo.
Questi depositi di grasso sono generalmente resistenti a dieta ed allenamento fisico, creando notevole frustrazione in quelle persone che, nonostante una corretta e bilanciata alimentazione ipocalorica ed allenamento intenso, non vedono cambiamenti in quelle specifiche aree del corpo.
Molto spesso accade che in un regime dietetico ipocalorico abbinato ad esercizio fisico si noti un dimagrimento nella parte superiore del corpo a livello di viso, braccia e torace (anche in tempi relativamente brevi) mentre nella parte inferiore non si percepisce alcun cambiamento. Si da spesso colpa al fatto che quei precisi depositi di grasso siano “vecchi” e pertanto resistenti e quindi difficili da eliminare.
In realtà nessun deposito adiposo può essere definito “vecchio” in quanto il tessuto adiposo è un tessuto vivo in continuo rinnovamento pertanto non ci sono cellule adipose vecchie e pertanto difficili da eliminare.
Dobbiamo perciò cercare le cause di questa resistenza al dimagrimento in altri fattori.
Perché il grasso localizzato è difficile da eliminare?
La resistenza al dimagrimento in determinate zone di grasso localizzato è da imputare (almeno in parte) a specifici ormoni (le catecolamine) e ai loro recettori.
Le catecolamine sono ormoni secreti dal surrene responsabili del metabolismo dell’adipe. Nello specifico, le catecolamine hanno un ruolo fondamentale nel metabolismo lipidico ovvero nei processi di mobilizzazione dei grassi (e quindi di eliminazione dei depositi).
Le catecolamine svolgono la loro azione legandosi a specifici recettori presenti a livello dei depositi adiposi: i recettori α-2 e β-2. Stimolando i recettori β-2 si otterrà un effetto lipolitico (ovvero di “distruzione” dei depositi adiposi) mentre l’interazione con i recettori α-2 produce un effetto di inibizione sui processi di lipolisi (il grasso diventa quindi resistente e difficile da eliminare).
In sostanza:
Recettori β-2 → stimolano la lipolisi
Recettori α-2 → inibiscono la lipolisi
La resistenza del grasso localizzato in certe zone sesso specifiche (per le donne nella parte inferiore del corpo e per gli uomini a livello dell’addome e delle famose “maniglie dell’amore”) è quindi imputabile (almeno in parte) alla distribuzione di questi recettori.
Dove ci sarà una preponderanza di recettori β-2 i processi lipolitici saranno favoriti e quindi sarà più facile dimagrire, dove invece ci sarà una preponderanza di recettori α-2 il dimagrimento sarà difficile se non impossibile.
La distribuzione dei recettori α-2 e β-2 è determinata dagli ormoni sesso specifici, ovvero da estrogeni e testosterone. Il testosterone, ormone fondamentale nello sviluppo dei caratteri maschili nell’uomo, fa aumentare la concentrazione di recettori β-2 a livello addominale mentre gli estrogeni, ormoni fondamentali per lo sviluppo dei caratteri femminili nella donna, fanno aumentare in numero dei recettori α-2 nella parte inferiore del corpo, soprattutto nella zona gluteo-femorale.
Se pertanto a livello delle zone più critiche per la donna ovvero le “culotte de cheval” e del ginocchio ci sarà una preponderanza di recettori α-2 sarà molto difficile poter aggredire con dieta ed esercizio fisico questi determinati cuscinetti adiposi.
Dieta ed esercizio fisico sono fondamentali per cercare di eliminare quanto grasso è possibile, ma non saranno sufficienti per poterlo eliminare completamente.
Come si può intervenire per eliminare il grasso resistente a dieta ed allenamento?
Veniamo quindi al dunque, come eliminare il grasso sulla pancia o il grasso all’esterno delle cosce?
Per il grasso resistente esistono principalmente due opzioni:
- Opzione invasiva (chirurgica)
- Opzione non invasiva (mesoterapia lipolitica o intralipoterapia).
Le due tecniche sono entrambe definitive (il grasso eliminato non si riformerà mantenendo il peso costante) e assicurano un miglioramento della silhouette.
Per quanto riguarda quindi la mesoterapia lipolitica o intralipoterapia troviamo due alleate estremamente efficaci per eliminare il grasso in modo mirato.
Il grasso sulla pancia, sui fianchi, sulle cosce interno o esterno, sui glutei ecc.. non è più un ostacolo così difficile da valicare!
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