Uomini e donne perdono i capelli secondo pattern differenti: la perdita dei capelli di tipo maschile interessa tendenzialmente la parte anteriore del cuoio capelluto (stempiatura) e la zona centrale mentre quella femminile solitamente è più uniforme e si identifica quindi come un diradamento omogeneo e diffuso.
L’inizio della caduta dei capelli nell’uomo avviene di solito intorno ai 30 anni, spesso innescato da un eccesso di DHT o diidrotestosterone. Nella donna invece intervengono diversi fattori tra cui stress, cambiamenti nei livelli ormonali come gravidanza e menopausa.
- Ereditarietà
- Aumento dei livelli di DHT
- Anemia
- Stress
- Cambiamenti nei livelli ormonali
- Terapie farmacologiche
- Malattie autoimmuni
Il trattamento con PRP si sta dimostrando una tra le metodiche più efficaci e sicure per curare i capelli ed è impiegato con successo in numerosi centri in tutto il mondo.
Il PRP (Platelet Rich Plasma o Plasma Ricco di Piastrine) è in grado di dare al follicolo pilifero lo stimolo fisiologico di attivazione grazie ai fattori di crescita naturalmente contenuti nel plasma in grado di indurre le cellule staminali del capello a rientrare nel ciclo cellulare e replicarsi.
Per separare e isolare il PRP, lo specialista, medico estetico o dermatologo, preleva circa 20cc di sangue (come durante un normale prelievo ematico) in provette sterili monouso. Il campione di sangue viene posto in un dispositivo (centrifuga) grazie al quale è possibile la separazione dei particolati isolando il plasma ricco di piastrine. Il PRP viene quindi estratto dal sangue e iniettato tramite aghi sottili direttamente nelle aree del cuoio capelluto dove si desidera stimolare la crescita dei capelli.
È necessario eseguire un totale di 3 sedute, distanziate un mese l’una dall’altra. In genere sono necessari circa 6 mesi per ottenere risultati visibili. È possibile per i pazienti avere i capelli più pieni e follicoli più forti per il resto della loro vita, ripetendo il trattamento in modo regolare ( 2-3 volte l’anno in base alle esigenze del paziente).
Il PRP può essere utilizzato sia per il cuoio capelluto che per le sopracciglia. Il cuoio capelluto è certamente il più popolare tra le due aree di applicazione, ma le persone potrebbero voler ripristinare le proprie sopracciglia diradate a causa di eccessivo sfoltimento (ceretta o pinzetta) o che sono cadute a causa di una condizione medica.
I migliori candidati per il ripristino dei capelli del PRP sono uomini e donne che si trovano nelle fasi più precoci del diradamento o della caduta dei capelli. Questo perché i follicoli sono ancora in qualche modo attivi ma non generano la crescita desiderata dei capelli.
Tuttavia, anche i pazienti con follicoli inattivi possono essere buoni candidati: il PRP é impiegato con successo anche nei casi di alopecia areata a chiazze e nei soggetti già sottoposti ad autotrapianto per migliorare il risultato chirurgico.
Da ricordare: PRP
- Trattamento non chirurgico
- Ripristino del patrimonio follicolare con aumento del numero e della qualità dei capelli
- Durata del trattamento: 45 minuti – 1 ora
- Anestesia: nessuna o locale
- Esecuzione ambulatoriale
- Effetti collaterali: nessuno poiché il trattamento utilizza materiale proveniente dal proprio corpo
- Recupero immediato
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